Drusa Quarzo Ialino

DSCN0457“Sin da tempi remoti il Cristallo di Rocca è stato menzionato nelle leggende e nelle tradizioni popolari come oggetto magico-religioso. Il suo nome deriva da un termine greco “Kristallos” che identificava il ghiaccio chiaro. Per gli antichi Greci, il Cristallo di Rocca, era formato da acqua ghiacciata tanto compressa da non potersi più sciogliere. Nella filosofia indiana, invece, veniva visto come un potente energizzante dell’aria prana. Per i giapponesi il “gioiello perfetto”, come lo chiamavano, era la rappresentazione simbolica dell’infinto, dell’immensità dell’Universo, della costanza e dell’essenzialità. Per gli indigeni del nord America e per quelli della Birmania i Cristalli di Rocca erano vere e proprie essenze viventi da nutrire in segno di venerazione nelle cerimonie religiose mentre nel sud e centro America è famoso il culto dedicato ai teschi di Cristallo di Rocca idolatrati come doni degli dei. Quando i crociati lo esportarono in forma di sfere, in Europa si divulgò la credenza che fossero strumenti magici, tanto che tempo dopo, furono utilizzate in Irlanda e Scozia per la cura del bestiame. In tempi moderni il suo utilizzo varia a seconda della sua forma specifica, a cui sono attribuite diverse qualità ma, tra le proprietà più usate, c’è quella indirizzata all’espansione dell’anima, delle percezioni ultra sensoriali, viaggi verso nuove dimensioni o a incognite spirituali; contatti con entità, guide, oltre a facilitare il risveglio dei Chakra e dei sogni premonitori.” (Tratto da: Il giardino degli illuminati)

Drusa di quarzo ialino cinese
Dimensioni 13 x 12
La base tagliata permette alla pietra di restare in verticale senza la necessità di sostegni.
Le druse hanno la capacità di prendersi cura delle altre pietre, soprattutto quelle in quarzo. E’ sufficiente appoggiare la pietra da pulire/caricare sulla drusa stessa e lasciare riposare per qualche ora o anche giorni.